AGI - Tensione alla manifestazione non autorizzata organizzata a Firenze tramite un invito mandato via whatsapp. Alcuni manifestanti da piazza del Duomo si sono diretti verso piazza della Signoria da dove erano stati allontanati e si sono scontrati con gli agenti che chiudono l'accesso alla piazza. Un imponente schieramento di agenti chiudeva le strade vicine.
La polizia ha risposto con due cariche al lancio di bottiglie e petardi.
Le forze dell'ordine hanno disperso i manifestanti lungo via Calzaiuoli, che collega le due piazze. Molti vetri rotti a terra, cassonetti rovesciati, divelti alcuni cestini dei rifiuti, ma le vetrine dei negozi non sono state toccate. Tutte le strade intorno alla zona sono presidiate dalle forze dell'ordine.
La polizia ha caricato ancora in via Strozzi e i manifestanti hanno lanciato oggetti e petardi. Il gruppo di manifestanti si e' diviso nelle stradine del centro. Lacrimogeni e petardi vengono lanciati verso le forze dell'ordine da via Tornabuoni, una delle più note vie dello shopping.
Difficile il lavoro degli agenti, costretti ad agire su più fronti contemporaneamente, anche con lancio di lacrimogeni, tra le strette strade del centro storico fiorentino.(
"Una situazione del genere non l'avevo mai vista e ahimé c'è una minoranza di persone che vengono con l'intento di provocare scontri e violenze. Io ho visto anche persone che volevano manifestare pacificamente. Quello che più mi fa soffrire ma anche arrabbiare è vedere chi cerca di strumentalizzare questa rabbia che non è accettabile. Stasera una minoranza di persone venuta intenzionalmente per provocare e par cercare gli scontri ha messo a dura prova la nostra città", ha detto il sindaco di Firenze, Dario Nardella.