AGI - Sono 58 gli studi in corso sui vaccini anti Covid-19 nel mondo, di cui 7 arrivati alla fase 3. Quanto alle terapie, sono 1836 quelle in sperimentazione e, in questo caso, ha raggiunto la fase 3 il 16% del totale.
Gli 'studi interventistici' condotti in Italia sono 63 (45 autorizzati dall’Aifa), di cui il 92% con uno scopo terapeutico e l'8% con uno scopo preventivo.
I dati sono stati presentati nella nuova infografica prodotta dal gruppo di lavoro “Trial Clinici” dell’Iss, aggiornata al 14 settembre, che si arricchisce della descrizione dello studio del vaccino italiano 'Grad-Cov2'.
"In tutto il mondo - ricordano gli esperti - la pandemia da Covid-19 ha avuto un enorme impatto sulla ricerca clinica, con un’accelerazione e una semplificazione senza precedenti dei processi autorizzativi da parte delle Agenzie regolatorie e un aumento esponenziale delle sperimentazioni registrate sui database internazionali".
Remdezivir e Tocilizumab i più avanzati
Osservando gli studi presentati nell'infografica pubblicata dall'Iss, i medicinali su cui si concentrano più equipe sono il Remdezivir con 4 ricerche approvate dall'Aifa e il Tocilizumab con 4 studi approvati dall'Aifa e uno dal National Institutes of Health statunitense.
Anche l'idrossiclorochina è stata studiata in 5 contesti diversi e l'eparina in 4, tutti sotto l'osservazione dell'Agenzia europea del farmaco.
Dall’esigenza di avere una visione globale e critica delle sperimentazioni cliniche in corso è nato il progetto “Trial Clinici” dell’Istituto Superiore di Sanità (Iss) che esegue la mappatura e il monitoraggio periodico di studi per la prevenzione e il trattamento dell’infezione da Sars-CoV-2.