AGI - E' Giuseppe Busia il nuovo presidente dell'Autorità nazionale anticorruzione (Anac). Prende il posto di Raffaele Cantone, rientrato in magistratura come capo della procura di Perugia. Il via libera alla nomina di Busia, approvata ieri anche dalla Commissione Affari costituzionali della Camera con 46 voti favorevoli e un solo contrario, è del Consiglio dei Ministri, su proposta del ministro per la Pubblica amministrazione Fabiana Dadone,
Segretario generale presso il Garante della Privacy dal luglio 2012, Busia, avvocato classe 1969, ha conseguito il Dottorato di ricerca in Teoria dello Stato e istituzioni politiche comparate presso l'Università di Roma "La Sapienza"; il Dottorato di ricerca in Diritto dell´economia presso l´Università degli Studi di Foggia; il Diploma di primo e di secondo livello della Faculté Internationale de Droit Comparé di Strasburgo, nonché il Diploma dell'Académie Internationale de Droit Constitutionnel di Tunisi, oltre ad aver svolto corsi di master e perfezionamento presso la New York University (New York-USA), la Scuola di scienza e tecnica della legislazione (ISLE) di Roma, la LUISS Business School di Roma, l´Universitad Católica Argentina (Buenos Aires).
Dal 2008 al 2012 Busia è stato Segretario generale dell'Autorità per la vigilanza sui contratti pubblici di lavori, servizi e forniture, mentre dal 2006 al 2008 ha ricoperto l'incarico di Direttore della Conferenza Stato–Regioni nonché di Segretario della Conferenza Unificata Stato, Regioni e Autonomie locali presso la Presidenza del Consiglio dei ministri. Nel 2006 è stato inoltre vice capo di Gabinetto del Ministero dei beni culturali.
Dal 1998 al 2005 Busia ha fatto parte dell'Autorità di Controllo Comune istituita dalla Convenzione Europol, di cui è stato vice presidente del Comitato di Appello, nonché dell'Autorità di Controllo Comune prevista dalla Convenzione sull'uso dell'informatica nel settore doganale, del quale è stato anche vicepresidente.