AGI - È Viviana Parisi la donna trovata senza vita sabato pomeriggio nel bosco di Caronia (Messina) a circa 500 metri dal luogo dove era scomparsa. La fede nuziale che la donna portava al dito e gli abiti che indossava purtroppo non hanno lasciato dubbi. Il corpo era stato trovato in una zona boschiva dai vigili del fuoco, era riverso per terra, irriconoscibile e in stato di decomposizione per la lunga esposizione all'aria aperta. Tuttavia gli abiti, alcune collanine che aveva al collo e la fede che riportava il suo nome, quello del marito e l'anno della loro nozze, hanno permesso di identificarla. Molto probabilmente sarà l'autopsia a chiarire le cause e a quando risale la morte.
Le ricerche proseguono senza sosta per trovare il figlio di 4 anni che era scomparso con lei. Dopo il ritrovamento del corpo della madre le ricerche dei vigili del fuoco, polizia, carabinieri, forestale e protezione civile si sono concentrate sulla radura dove ieri pomeriggio è stato trovato il cadavere. Il territorio è battuto palmo a palmo anche con l'aiuto dei cani molecolari.
Di entrambi si erano perse le tracce lunedì scorso quando l'auto della donna era stata trovata sull'autostrada Messina-Palermo all'altezza di Caronia. Viviana Parisi era stata protagonista di un lieve incidente e si trovava molto lontano da Milazzo, dove aveva detto al marito che sarebbe andata per comprare le scarpe al figlio. Dopo l'incidente si sarebbe allontanata con il piccolo. Nel veicolo erano stati trovati documenti personali e il portafoglio con del denaro. Non si esclude che la donna possa essersi tolta la vita dopo aver ucciso il piccolo.
Le ricerche sono partite immediatamente ma per giorni senza esito. La procura di Patti diretta dal procuratore Angelo Cavallo ha anche aperto un'inchiesta. Nei giorni scorsi i parenti della donna avevano lanciato accorati appelli ma le segnalazioni che erano giunte si erano tutte rivelate inattendibili.