AGI - Un violento temporale si è abbattuto nelle prime ore del mattino a Milano provocando allagamenti in alcune zone della città. Molte le segnalazioni ai vigili del fuoco che riguardano in particolare i quartieri a nord del capoluogo lombardo dove scorre il fiume Seveso che è esondato. Sotto controllo anche il fiume Lambro nella zona est. Problemi in alcuni scantinati e sottopassi. Difficoltà per qualche linea tranviaria, sempre nei quartieri a Nord, a Niguarda principalmente proprio a causa dell'uscita del Seveso, sostituite con autobus.
Sono oltre 200 le chiamate di soccorso arrivate alla centrale dei vigili del fuoco di via Messina a Milano da stamattina alle 6, quando è iniziata l'emergenza dovuta alla bomba d'acqua che ha colpito città e hinterland. A età mattinata circa la metà degli alert erano stati evasi dai pompieri, attivi anche con le squadre dei Sommozzatori e del Soccorso acquatico.
Gli altri 100 interventi riguardano in particolare alberi e cornicioni pericolanti, concentrati nel nord della città. Molte le cantine allagate e gli ascensori bloccati, con persone all'interno. Numerose anche le auto in panne nei sottopassi. Secondo quanto riferiscono i vigili del fuoco, al momento la situazione è sotto controllo e non si segnalano criticità nella gestione del soccorso tecnico urgente.
In alcuni video postati sui social intorno alle 6 del mattino dagli abitanti della zona Niguarda si vedono il cielo plumbeo e gli alberi sferzati dalla pioggia che si sposta, come fosse un muro d'acqua, a seconda della direzione del vento. Nei comuni al confine col capoluogo, come Bresso, chicchi di grandine grossi 'come palline da tennis' - riferiscono alcuni abitanti - hanno danneggiato i balconi delle abitazioni, provocando fori su armadietti e tavoli, e rovinato la carrozzeria di molte auto.
Esondato anche il fiume Lambro, nell'area dell'omonimo parco.