AGI - I tre giovanissimi ciclisti morti questa mattina travolti da un furgone sulla statale 170 che collega Barletta ad Andria, sono gli ultimi caduti di una strage silenziosa che ogni anno macchia di sangue l'asfalto delle strade italiane. Solo per citare gli ultimi casi, appena 10 giorni fa nel bresciano la ciclista professionista Roberta Agosti era stata uccisa da un'autocisterna mentre si stava allenando. Il 3 maggio a Roma un uomo era stato stato colpito mentre era in bici su via di Boccea da una vettura che poi si era data alla fuga.
Ogni 40 ore in Italia muore un ciclista in un incidente stradale.
Nel 2018, ultimo dato Istat disponibile, in tutto il Paese sono morte 222 persone coinvolte in sinistri che hanno riguardato biciclette. Elevato anche il numero dei feriti: 16.224 solo nel corso del 2018.
Un'urgenza da affrontare come conferma anche l'International Transport Forum, che nel report "Cycling safety" del 2018 scrive che l'Italia e' il paese con il piu' alto tasso di mortalità per km pedalato. Per chi pedala l'Italia non è un luogo sicuro, con una cultura della ciclabilità e piste dedicate sviluppata solamente in alcune Regioni, in particolare nel centro-nord, ed un ritardo nei servizi dedicati ai ciclisti rispetto a molte altre realtà europee. Dopo il lockdown nelle città molti utenti dei mezzi pubblici, per evitare gli assembramenti e il rischio di contagio da Covid-19 su bus e metro, hanno scelto di utilizzare la bici o il monopattino. Diversi Comuni hanno avviato programmi per implementare il chilometraggio delle piste ciclabili tratteggiando in poche settimane delle bike lane.
Tra le grandi città è Milano ad avere il maggior numero di incidenti che coinvolgono ciclisti, dovuto anche ad un grande ricorso al mezzo vista la conformazione della città e la disponibilità di piste. Nel 2018 nel capoluogo lombardo sono stati 802 i sinistri che hanno coinvolto velocipedi. Una cifra a cui non sia arriva nemmeno sommando gli incidenti registrati a Roma, Bologna (249) e Firenze (220) nello stesso anno. Un report elaborato dalla Regione Lombardia conta nel capoluogo ben 145 morti in bicicletta tra il 2015 ed il 2016.