Era positivo al coronavirus, sapeva di essere malato e sarebbe dovuto restare a casa, in isolamento fiduciario. Invece un 53enne del Bangladesh ha viaggiato per giorni in treno in Emilia Romagna, prima di far ritorno a Roma dove è stato scoperto e denunciato per "violazione della quarantena".
Gli agenti della Polfer lo hanno fernato all'arrivo a Termini su un treno regionale da Falconara, già febbricitante e con la tosse. All'Umberto I, dove è stato sottoposto al test, è risultato positivo al Covid-19 e dai successivi accertamenti è emerso che era arrivato da Dacca a Fiumicino il 23 giugno scorso, era consapevole di essere positivo e avrebbe dovuto stare in quarantena.
Intanto a Roma sui 200 ulteriori tamponi eseguiti sulle persone rientrate con voli da Dacca o che sono state in contatto con bengalesi tornati in Italia 14 sono risultati positivi. Sono stati tutti posti in isolamento e stanno bene. "Questo dato conferma l'importanza dell'azione messa in campo per rintracciare tutti i contatti di coloro che sono rientrati dal Bangladesh" dicono dalla Asl Roma 2.
In Emilia-Romagna dall'inizio dell'epidemia da Coronavirus si sono registrati 28.769 casi di positività, 29 in più rispetto a ieri, di cui 17 persone asintomatiche individuate nell'ambito del contact tracing e dell'attività di screening regionale a seguito di test sierologici.
Dodici i sintomatici (1 a Parma, 1 a Reggio, 1 a Modena, 8 Bologna e 1 a Rimini), per la maggior parte riconducibili a focolai o a casi già noti. Nessun nuovo decesso in regione: il numero totale resta quindi 4.269. I nuovi tamponi effettuati sono 5.343, che raggiungono cosi' complessivamente quota 536.432, a cui si aggiungono altri 1.485 test sierologici (per un totale di 167.293). Le nuove guarigioni sono 34, per un totale di 23.434, l'81,4% dei contagiati da inizio crisi. I casi attivi, cioè il numero di malati effettivi, a oggi sono 1.066 (5 in meno di ieri).