Otto milioni di copie vendute in meno nel solo settore della varia (saggistica e fiction) con circa 134 milioni di euro di fatturato già persi nei primi quattro mesi dell’anno, concentrati tutti tra marzo e aprile.
Sono i numeri della crisi che ha travolto l’editoria italiana, secondo una ricerca dell’Associazione Italiana Editori (AIE), in collaborazione con Nielsen e IE-Informazioni Editoriali, e che, tra le altre cose, fotografa l’ascesa degli store online, oggi primo canale di acquisto dei libri con una quota pari al 47%.
L'Aie aggiunge: "Crisi epocale, a fine anno la perdita del fatturato si aggirerà fra i 650 e i 900 milioni di euro".