In piena emergenza Covid-19 la Regione Sardegna 'salva' il progetto, in scadenza, di un hotel a 5 stelle sulla costa di Castiadas (Sud Sardegna), non lontano da Cagliari. L'investimento da circa 14,6 milioni di euro, per camere e servizi su 10 mila metri cubi, programmato dalla srl 'Le Dune Service' in località 'Monte Turnu' ha avuto il via libera, con una variante al piano urbanistico comunale, nonostante il Puc non sia stato ancora adeguato al Piano paesaggistico regionale (Ppr) e a quello di assetto idrogeologico (Pai).
La Giunta regionale la scorsa settimana ha reso possibile la deroga con una delibera in cui dichiara di "preminente interesse generale e di rilevanza regionale" il programma di sviluppo turistico presentato dalla società, che include anche la riqualificazione dell'hotel 'Le Dune' sulla spiaggia di Arbus (Sud Sardegna), con un investimento di circa 9,2 milioni di euro.
Il Comune di Castiadas ha trasmesso la documentazione all'assessorato regionale all'Urbanistica il 19 marzo scorso. Il programma, che aveva già ottenuto il parere positivo dell'assessorato al Turismo nel marzo del 2017, ora potrà procedere: prevede due distinti progetti di investimento, per un importo complessivo di oltre 23,8 milioni di euro, di cui 20,6 ammissibili ad agevolazioni statali.
Nel dicembre 2017 il piano è stato oggetto di un contratto di sviluppo stipulato con l'agenzia governativa Invitalia: i due progetti - riqualificazione dell'hotel 'Le Dune' sulla spiaggia di Arbus e nuovo albergo 5 stelle sulla costa di Castiadas, nel Sarrabus - vanno realizzati entrambi, pena la decadenza, e si avvicina la scadenza dei termini previsti dal contratto di sviluppo.
L'hotel a Monte Turnu dovrebbe sorgere in un'area di proprietà della società Domus Sardinia srl, di cui cui circa 12 mila metri si trovano vicino alla costa. La Regione, su proposta dell'assessore all'Urbanistica, Quirico Sanna, ha autorizzato gli interventi motivandoli con la "necessità di colmare una lacuna oggi presente nell'offerta turistica del Sarrabus e dell'Arburense, dove risultano quasi assenti le strutture ricettive di gamma alta" e con l'impatto sull'occupazione in due zone ad alto tasso di disoccupati: a Castiadas si stimano 70 nuovi posti di lavoro indiretti e una ventina nell'indotto.