In due ore se ne va tre volte dal tabaccaio. Questo andare e tornare non è piaciuto alle forze dell'ordine che a Bracciano, località situata sull'omonimo lago nei pressi Roma, alla fine hanno denunciato una persona per violazione delle norme adottate per contenere la diffusione del coronavirus.
Una stretta sui controlli da parte della Polizia Locale per verificare il rispetto del nuovo Dpcm sull'emergenza epidemiologica da COVID-19 era già stata data. Dalla giornata di domenica sono stati infatti implementati anche i controlli dei cittadini che vanno in giro a piedi con particolare attenzione per i soggetti che escono più volte al giorno con la scusa di acquistare beni di prima necessità.
In generale, in soli cinque giorni sono state effettuate circa 20 denunce, mentre per coloro che insistono ad uscire a piedi più di una volta al giorno gli agenti demanderanno alla valutazione del Procuratore eventuale azioni penali e sanzionatorie.
"Questo modo di agire - ha detto il sindaco di Bracciano, Armando Tondinelli - è da irresponsabili. Dobbiamo restare a casa e contenere il picco che secondo la comunità scientifica dovrebbe arrivare questa settimana. Noi amministratori insieme alle forze dell'ordine e ai volontari siamo in prima linea nel monitoraggio del territorio".
Dall'11 marzo sono state controllate 230 auto in transito con piu' di due persone a bordo e senza una valida giustificazione. Sono inoltre stati controllati altrettanti pedoni: "Ringrazio la Polizia Locale e i carabinieri - ha aggiunto Tondinelli - per il grande impegno di questi giorni. Non dobbiamo abbassare la guardia. Ci dispiace dover constatare che ancora ci sono persone che vanno in giro e mettono a rischio la salute della collettività. Per coloro che continuano ad avere questa condotta ci saranno pesanti ripercussioni. Dobbiamo pero' prendere atto che l'80 per cento della comunità di Bracciano ha preso seriamente il decreto e sta rispettando le regole mentre un 20 per cento di persone disobbedisce".