I leader storici e alcuni militanti di Askatasuna; i principali referenti dell'ala più oltranzista del movimento No-Tav ed esponenti antagonisti di Modena, Parma e Vicenza, del centro sociale Guernica e del centro sociale Bocciodromo sono destinatari di misure cautelari nell'ambito di un'indagine della Digos su episodi di resistenza a pubblico ufficiale, danneggiamento, travisamento, inosservanza dei provvedimenti dell'Autorità.
Quattordici le persone nel mirino della Polizia che, su richiesta del Tribunale di Torino, ha eseguito 16 perquisizioni nei riguardi anche di alcuni militanti di Askatasuna denunciati in stato di libertà.
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