Cresce il numero dei giovani italiani laureati e diplomati che scelgono di vivere all'estero. Lo afferma il Censis nel Rapporto sulla situazione sociale del Paese/2019. "Il fenomeno degli espatri - scrive - non e' mai stato cosi' ampio come negli ultimi anni. A partire dal 2015, in particolare, ogni anno più di 100mila italiani si trasferiscono all'estero e in gran parte si tratta di giovani diplomati e soprattutto laureati. Secondo gli ultimi dati Istat disponibili, nel 2017 il 31,1% degli emigrati italiani con almeno 25 anni e' in possesso di un titolo di studio di livello universitario; il 53,7% ha un'età compresa tra i 18 e i 39 anni (eta' media di 33 anni per gli uomini e di 30 per le donne).
Nel complesso tra il 2013 e il 2017 è aumentato significativamente non solo il numero di laureati trasferiti all'estero (+41,8%), ma anche quello dei diplomati (+32,9%). Tra il 2008 e il 2017 i saldi con l'estero di giovani 20-34enni con titoli di studio medio-alti sono negativi in tutte le regioni italiane.
Quelle con il numero più elevato di giovani qualificati trasferiti all'estero sono Lombardia (-24.000), Sicilia (-13.000), Veneto (-12.000), Lazio (-11.000) e Campania (-10.000). Il Centro-Nord, soprattutto Lombardia ed Emilia Romagna, ha compensato tali perdite con il drenaggio di risorse umane dal Sud.