Le ottime condizioni meteomarine hanno favorito una serie di sbarchi di nordafricani, fra i quali una donna e un minore, provenienti dall'Algeria sulle coste sudoccidentali della Sardegna. Ne è arrivata una sessantina fra ieri e oggi, tutti su piccole imbarcazioni, in alcuni casi soccorsi in mare dalla guardia di finanza. E quelli che non sono stati intercettati prima o subito dopo lo sbarco dalle forze dell'ordine hanno scelto di presentarsi spontaneamente dai carabinieri accompagnati da qualche connazionale.
Al primo gruppo di otto giovani, tutti algerini, trovati ieri attorno alle 7.30 dai carabinieri mentre girovagavano spaesati a Porto Pino, località turistica di Sant'Anna Arresi (Sud Sardegna), si sono aggiunti poche ore dopo altri tredici, soccorsi dalla Guardia di finanza vicino all'Isola del Toro: fra loro anche un minorenne.
Ieri sera un barchino con otto persone a bordo è stato segnalato vicino a Chia, nel territorio di Domusdemaria (Cagliari): il gruppo è poi sbarcato a Pinus Village, ma se ne sono perse le tracce. Tre persone si sono poi presentate ai carabinieri. Nella notte le Fiamme Gialle hanno soccorso 22 persone, fra le quali una donna, poi trasportate a Cagliari. Un barchino è poi approdato a Porto Teulada, dove altri nove nordafricani sono stati presi in consegna dai carabinieri della compagnia di Carbonia. Altri tre migranti, probabilmente del gruppo di 8 sbarcato a Pinus Village, si sono presentati nella caserma dei carabinieri di via Nuoro, a Cagliari, accompagnati da un connazionale. Tutti i nuovi arrivati sono stati poi condotti nel centro di accoglienza di Monastir.