Due arresti in carcere e sei persone ai domiciliari: è il bilancio dell'operazione condotta dai carabinieri di Torino, che hanno smantellato una banda di spacciatori che usavano i social network per raccogliere le 'ordinazioni' dei clienti. La droga era destinata ai giovani del quartiere Vanchiglia, uno dei centri della movida cittadina, che contattavano gli spacciatori attraverso messaggi Whatsapp o su Facebook. Gli otto componenti della banda, tre italiani, un tunisino e quattro albanesi, dovranno rispondere di detenzione e spaccio di sostanze stupefacenti. Ad aggravare la loro posizione, il ritrovamento da parte dei militari di una pistola priva di matricola.
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