Avevano utilizzato il trucco dello specchietto per fingere un incidente e poi hanno chiesto una prestazione sessuale per ripagare i danni all'auto. I due protagonisti dell'evento, come riporta la Provincia Pavese, sono stati condannati perché accusati di avere messo in atto una truffa e uno dei due anche per violenza sessuale.
Uno dei truffatori sarebbe spinto fino a palpeggiare anche la vittima. Il collegio dei giudici di Pavia si e' pronunciato con due condanne: 5 anni di carcere per estorsione per un truffatore e 6 anni e 4 mesi per il secondo che era accusato anche di violenza sessuale.
Condividi