Tentava di spacciare droga sotto il colonnato di destra di piazza San Pietro, 'confuso' tra gli operatori turistici che nelle ore di punta affollano la piazza a caccia di potenziali clienti. È un 41enne originario della provincia di Reggio Emilia il "pusher" individuato e arrestato nella tarda mattinata di oggi dagli agenti dell'Ispettorato di pubblica sicurezza Vaticano, diretto da Luigi Carnevale.
Impegnati in uno dei quotidiani servizi di prevenzione nell'area della Basilica, i poliziotti sono stati insospettiti dai movimenti circospetti dell'uomo e soprattutto dal 'messaggio' insolito ed equivoco scritto a penna e in stampatello sul foglio bianco formato A4 tenuto tra le mani: "Do you need battery phone? I have energy for you here!!" .
Bloccato e condotto nel posto di polizia ubicato sotto lo stesso colonnato, il 41enne è stato identificato come P.R., incensurato: nello zaino c'erano numerosi involucri in cellophane e alcuni ovuli ben confezionati dal contenuto più che sospetto. Sospetti confermati dagli immediati accertamenti eseguiti dal Gabinetto interregionale di polizia scientifica: involucri ed ovuli nascondevano, complessivamente, 300 grammi di cocaina e quasi 100 grammi di hashish. Nello zaino anche un manoscritto con cifre e nomi, sicuramente riferibili all'attività di spaccio.
Con l'aiuto di personale del commissariato Borgo, coinvolto nell'operazione, sono state perquisite anche la camera di una struttura ricettiva dove il 41enne risulta alloggiare e l'auto da lui utilizzata, con esito negativo.