Il patto per la scienza che ha messo d'accordo Grillo e Renzi: ecco i 5 punti

  • Tutte le forze politiche italiane s'impegnano a sostenere la Scienza come valore universale di progresso dell'umanità, che non ha alcun colore politico, e che ha lo scopo di aumentare la conoscenza umana e migliorare la qualità di vita dei nostri simili.
  • Nessuna forza politica italiana si presta a sostenere o tollerare in alcun modo forme di pseudoscienza e/o di pseudomedicina che mettono a repentaglio la salute pubblica come il negazionismo dell'AIDS, l'anti-vaccinismo, le terapie non basate sulle prove scientifiche, ecc.
  • Tutte le forze politiche italiane s'impegnano a governare e legiferare in modo tale da fermare l'operato di quegli pseudoscienziati, che, con affermazioni non-dimostrate e allarmiste, creano paure ingiustificate tra la popolazione nei confronti di presidi terapeutici validati dall'evidenza scientifica e medica.
  • Tutte le forze politiche italiane s'impegnano a implementare programmi capillari d'informazione sulla Scienza per la popolazione, a partire dalla scuola dell'obbligo, e coinvolgendo media, divulgatori, comunicatori, e ogni categoria di professionisti della ricerca e della sanità.
  • Tutte le forze politiche italiane s'impegnano affinchè si assicurino alla Scienza adeguati finanziamenti pubblici, a partire da un immediato raddoppio dei fondi ministeriali per la ricerca biomedica di base". Il Patto Trasversale è stato già firmato da Beppe Grillo, Matteo Renzi,Roberto Burioni, Università Vita Salute San Raffaele, Enrico Mentana, TgLa7, Guido Silvestri, Emory University, Atlanta, Mina Welby, Associazione Luca Coscioni.
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