È definitiva la condanna all'ergastolo per Massimo Giuseppe Bossetti, ritenuto responsabile dell'omicidio di Yara Gambirasio, la tredicenne scomparsa da Brembate di Sopra, nel Bergamasco, il 26 novembre 2010 e ritrovata morta in un campo a poca distanza dal suo paese 3 mesi dopo. La prima sezione penale della Cassazione, dopo circa 4 ore di camera di consiglio, ha dichiarato inammissibile il ricorso dell'imputato, che è detenuto nel carcere di Bergamo. La Suprema Corte ha dichiarato inammissibile anche il ricorso presentato dalla Procura generale di Brescia e confermato così l'assoluzione di Bossetti per il reato di calunnia ai danni di un collega.
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