Questa mattina, intorno alle 7, vicino a Pioltello, è deragliato un treno che viaggiava dalla stazione di Cremona a quella di Milano Garibaldi. Un convoglio di Trenord, di pieno di pendolari. I soccorsi sono in corso, e le cause dell'incidente devono ancora essere accertate. Ma la rabbia di chi, ogni giorno, viaggia su treni simili è divampata su Twitter. Anche a causa di un messaggio pubblicato da uno dei profili di Trenord che parla di “inconveniente tecnico”.
Parlare di inconveniente tecnico di fronte a morti e feriti gravi non è la modalità più corretta di comunicare quello che sta accadendo.
E non solo online.
Qui l’incidente, dall’alto.
C’è chi fotografa e racconta lo stato dei treni su cui è costretto a viaggiare per raggiungere il posto di lavoro.
Treni spesso troppo affollati.
Per molti utenti questi treni sono anche troppo costosi (almeno per il sevizio che offrono).
In 280 caratteri c’è spazio per raccontare tutti i disagi e la rabbia.
I mancati investimenti su infrastrutture sul trasporto pubblico.
Una questione (sbagliata) di priorità?
Secondo i viaggiatori anche il personale non sarebbe adeguatamente “formato”.
Rimane un’unica certezza: nel 2018 queste cose non dovrebbero più accadere.