Milano è ‘glamour, di tendenza’ e alla moda. Piace molto ai turisti che l’hanno premiata con un boom di arrivi: circa 8,4 milioni in un anno. Un numero, questo, che le ha garantito il 14esimo posto nella classifica delle città più visitate al mondo, superando ancora una volta Roma, ferma al 17esimo con 7,3 milioni di visitatori.
È quanto emerso dal Global Destination Cities Index messo a punto da Mastercard, e reso noto oggi dal Wef di Davos che anticipa i risultati finali relativi al 2017. Al primo posto c'è Bangkok, con 20,2 milioni di visitatori internazionali, seguita da Londra (20 milioni) e Parigi (16,1). Nella classifica Milano è preceduta dalle vivacissime Barcellona (8,9 milioni) ed Amsterdam (8,7).
La parabola ascendente della città è iniziata con Expo, l’esposizione universale del 2015 che portò a Milano 21 milioni di visitatori in sei mesi. E l’effetto traino si continua a sentire. Lo ha rivendicato più volte il sindaco del capoluogo lombardo, Giuseppe Sala che di Expo è stato l’ad. Per la città, comunque, quella di oggi è una conferma: non è il primo anno infatti che Milano batte Roma nel bilancio dei turisti. Anche nel 2016 aveva ottenuto il primato con 7,7 milioni di visitatori. Era l’ottobre di quell’anno quando Beppe Sala paragonò le due città sul turismo, annunciando: “Milano supera Roma per numero di visitatori per il terzo anno consecutivo".
Expo a parte, in città le manifestazioni e gli eventi sono cresciuti moltissimo per numero e varietà: alla settimana del design e a quella della moda, si sono aggiunte Photo Week, Food week, Arch week e Museo city, solo per citare le principali. Non più solo fulcro dell’economia nazionale, dunque, ma officina creativa. Sempre dopo aver fatto un bagno di cultura con il Duomo, il Castello Sforzesco, e l’Ultima cena di Leonardo.