In molti ricordano 'Point Break', il film girato da Kathryn Bigelow nel 1991 che vede l'agente speciale Johnny Utah, interpretato da Keanu Reeves, alle prese con una banda di quattro rapinatori che svaligia le banche indossando maschere di ex presidenti degli Stati Uniti, per la precisione Lyndon Johnson, Richard Nixon, Jimmy Carter e Ronald Reagan. Chissà se si erano ispirati a questa pellicola i due fratelli finiti in manette per aver messo a segno una numerosa serie di rapine ai bancomat nel cuneese celando il loro volto dietro una maschera dell'attuale presidente Usa, Donald Trump.
Vittorio e Ivan Laforé, 26 e 30 anni, sono stati arrestati dai Carabinieri di Torino che li hanno incastrati grazie ai filmati ripresi dalle telecamere di videosorveglianza e all'incrocio dei dati relativi al controllo del territorio. Non è stato infatti sufficiente a ingannare gli investigatori dell'Arma un altro stratagemma cinematografico adottato dai due rapinatori: riverniciare l'automobile con la quale avevano compiuto l'ultimo colpo, una Mercedes bianca riverniciata di nero, lo stesso espediente - ricorda La Repubblica - utilizzato da Bruce Willis ne "Il giorno dello sciacallo" per seminare la polizia.La tecnica utilizzata per le rapine era la cosiddetta "marmotta", spiega La Stampa, "una sorta di pala, farcita d’esplosivo, alla quale viene collegata una miccia che corre lungo il tubo, in modo da poter essere innescata una volta inserita nella cassaforte". Nei garage di proprietà dei due fratelli, perquisiti dopo l’arresto, i Carabinieri hanno anche trovato diverse auto di lusso, tutte rubate negli ultimi giorni di giugno. I Laforé sono ritenuti responsabili di una lunga serie di assalti ai bancomati avvenuti nell'area di Cuneo.