Sciarelli: "Impossibile"
La fuga di notizie
Marco Lillo: "Woodcock e la Sciarelli sono innocenti. Vi spiego perché"
Aggiunge Lillo: "Il mio obiettivo era sapere se Henry John Woodcock fosse a Roma perché sarebbe stato un riscontro alla notizia, da me già ottenuta ma che volevo ulteriormente verificare: cioè che fosse in corso una perquisizione alla Consip. Non dissi a Federica perché volevo sapere dove fosse Woodcock e lei, solo per cortesia, mi disse una cosa tipo: “Marco se lo sento ti richiamo e ti dico”. Poi mi richiamò e mi disse una frase tipo: “Marco alla fine l’ho sentito e mi ha detto che non sta a Roma. Aveva un tono sbrigativo e ha attaccato”. Il giorno dopo, letto quello che avevo scritto, sempre al telefono Federica ha commentato con me ridendo: “Vedi come fa? Quello mi dice un sacco di cazzate quando deve coprire il segreto su una sua indagine”. Questo è tutto quello che è accaduto. Per questo Henry John Woodcock e Federica Sciarelli saranno sbattuti sulle prime pagine di tutti i giornali".