Roma - L'ondata di maltempo che sta investendo il Centro-nord ha già causato i primi disagi in Sardegna e nel Lazio. Nella notte una bomba d'acqua, con forti venti e grandinate, ha investito Cagliari e il sud dell'isola. Numerose le chiamate e gli interventi dei vigili del fuoco per allagamenti di seminterrati, piani bassi e scantinati. Il forte vento ha divelto rami e sradicato alberi, portando via attrezzature di bar e ristoranti. Strade allagate, auto danneggiate e in panne, intasati tombini e fognature. Danni sono stati segnalati anche nel Sulcis e nel Campidano.
Dal mattino piove anche a Roma e sul Lazio, con temporali e nubifragi. Si registrano allagamenti e la caduta di alberi in diversi punti della capitale con la conseguenza di rallentamenti nella circolazione. La polizia municipale segnala punti critici per carreggiata invasa dall'acqua sulla Tuscolana a via Marco Fulvio Nobiliore, in via Santa Maria di Galeria alla Riserva Carbuccetto, nel sottopasso di via Renato Guttuso, al cavalcavia ferroviario di via Guglielmo Sansoni, sulla Salaria a via Sambuca Pistoiese, al sottopasso della Pontina in via Clarice Tartufari, in via Luigi Capuana, in viale Jonio. In via Siria alberi si sono abbattuti sulla strada.
Il Centro Funzionale Regionale ha adottato l'avviso di criticità fino alla mezzanotte: sotto sorveglianza ci sono il livello del Tevere e le aree appeniniche del reatino, comprese quelle colpite dal terremoto del 24 agosto.
Circa 44 millimetri di pioggia sono caduti in poco meno di un'ora su Cagliari, poco meno sull'hinterland, raggiunti fra le 4.34 e le 5.27 da un forte temporale. Il centralino dei vigili del fuoco e' stato preso d'assalto e ha raccolto oltre 200 richieste di intervento, mentre a causa del nubifragio saltavano tombini, si allagavano scantinati e le strade, anche nel centro storico di Cagliari, si trasformavano in torrenti, in particolare nel quartiere di Stampace alto, dove un fiume di fango si e' riversato in via Azuni, vicino alla centrale piazza Yenne. Alcune auto in sosta sono state trascinate via dall'acqua durante la fase di massima intensita' del temporale.
Il Comune ha deciso di chiudere per tutta la giornata di oggi la Mem-Mediateca del Mediterraneo, in via Mameli, a causa delle avverse condizioni meteo che persisteranno almeno fino alle 18. Tutti gli eventi in programma oggi sono stati rinviati.
"Su Cagliari stanotte e' arrivata una supercella temporalesca di circa 30-40 chilometri, con elevata attivita' elettrica e forti raffiche di vento", spiega Alessandro Delitala, meteorologo del dipartimento Imc dell'Arpas. "La Sardegna e' stata lambita dal fronte freddo associato all'annunciato ciclone extratropicale proveniente della penisola iberica". La quantita' di pioggia caduta, per quanto abbondante, non e' paragonabile a quella che ha causato le alluvioni del 2008 a Capoterra (Cagliari) e del 2013 in Gallura, nel Nuorese e nell'Oristanese. La perturbazione, che ha investito anche il Sulcis-Iglesiente, oltre alla provincia di Cagliari, ha portato fino a 40 millimetri di pioggia anche nel resto del Sud Sardegna, per poi proseguire verso l'Ogliastra e la Baronia. A un rallentamento del fronte freddo, seguira' domenica - secondo i meteorologi - una nuova perturbazione sulla Sardegna.