Roma - Le vacanze non sono terminate per oltre 12 milioni di italiani nonostante il primo controesodo dell'estate. E' quanto emerge dall'indagine Coldiretti/Ixe' in occasione del weekend di grande traffico per il rientro. Si tratta dell'effetto di un cambiamento positivo che si avverte, oltre che nel maggior numero di vacanzieri, anche - sottolinea la Coldiretti - dall'allungamento del periodo di vacanza che e' inferiore ai tre giorni per appena il 12% dei vacanzieri mentre - per il 25% da 4 giorni ad una settimana, il 34% da una a due settimane, il 24% da due settimane ad un mese e il 3% oltre un mese.
Nella giornata di sabato il traffico è stato conplessivamente scorrevole su gran parte delle strade e delle autostrade, ma dalla serata e per la domenica (con divieto per il transito dei mezzi pesanti dalle 7 alle 22), l'Anas ha previsto bollino rosso, con possibile traffico intenso sulle principali direttrici che collegano le località di villeggiatura con i centri urbani.
I maggiori flussi si registrano sulla statale 36 del lago di Como e dello Spluga in Lombardia, sull'itinerario E45 a Forlì-Cesena, sulla strada statale 309 Romea in Veneto ed Emilia, sulla statale 20 del Colle di Tenda, sulla strada statale 51 di Alemagna, sulle dorsali Adriatica, Jonica, Tirrena Inferiore e Superiore, sull'Aurelia, sull'Appia, sulle autostrade A90 e A91 del Grande Raccordo Anulare e Roma-Fiumicino, sulla Salerno-R. Calabria, sulla statale 113 Settentrionale Sicula, sull' autostrada Palermo-Mazara del Vallo A19 e sulla Tangenziale di Catania. Intensi flussi anche ai valichi di confine con Francia, Svizzera, Austria e Slovenia.
Gli italiani - precisa la Coldiretti - hanno privilegiato la permanenza in Italia, anche se non e' mancato chi ha varcato i confini magari scegliendo piu' attentamente i luoghi di villeggiatura con solo il 27% ha scelto un Paese europeo ed il 9% negli altri continenti, soprattutto negli Usa e in Asia. La maggioranza degli italiani - continua la Coldiretti - rientra dalle localita' costiere con il mare che ha fatto la parte del leone per 7 italiani su 10 seguito dalla montagna con il 24% ma non sono mancate scelte alternative con il raddoppio delle presenze in campagna che e' scelta dal 9 per cento dei vacanzieri, con un boom per gli agriturismi con 6,5 milioni di presenze stimate da Terranostra con ottime previsioni per settembre. Il rientro e' l'occasione per fare i conti in tasca con piu' di un terzo degli italiani (34%) che - sottolinea la Coldiretti - ha destinato alle vacanze un budget al di sotto di 500 euro di spesa, il 43% tra i 500 ed i 1000 euro, il 15 % tra i 1000 ed i 2000 euro mentre percentuali residuali superano questo limite. Si risparmia sull'alloggio piuttosto che sulla spesa per il cibo che - continua la Coldiretti - e' la prima voce di spesa della vacanza dell'estate 2016. Meno di uno italiano in vacanza su tre (29%) - conclude la Coldiretti - ha scelto di alloggiare in alberghi o pensioni con il 33% che si e' orientato verso case o appartamenti di proprieta', di parenti e amici mentre un ulteriore 25% per cento le affitta. Non e' invece mai stata cosi' alta la spesa turistica per cibi e bevande di italiani e stranieri in vacanza estiva nel territorio nazionale. E' stato destinato alla tavola per consumare pasti in ristoranti, pizzerie, trattorie o agriturismi, ma anche per acquistare prodotti enogastronomici un importo complessivo stimato dalla Coldiretti in circa 12 miliardi.(AGI)