Roma - Sono 102 le espulsioni di "soggetti evidenziati per radicalizzaione o sostegno ideologico alla jihad" avvenute in Italia dal primo gennaio 2015. E' uno dei dati forniti dal ministro dell'Interno Angelino Alfano, nel corso del question time al Senato. Di questi 102 espulsi, 8 erano imam.
Quanto alle ultime due espulsioni, annunciate stamane dal ministro e avvenute nelle scorse ore, Alfano ha spiegato nell'Aula di Palazzo Madama che si tratta di due marocchini. Il primo, 25enne, era stato indagato "per aver scardinato un crocifisso nella chiesa di San Geremia a Venezia". Dopo essere stato ricoverato in psichiatria all'ospedale della città lagunare, ieri è stato rimpatriato con un volo per Casablanca dall'aeroporto Marco Polo. La seconda espulsione ha riguardato un 69enne marocchino che era stato arrestato il primo gennaio 2015 per danneggiamento aggravato, poiché aveva urlato, ha ricordato Alfano, "espressioni avverse alla religione cattolica" nella chiesa di Cles.
Il ministro ha anche avvertito: "Possiamo essere orgogliosi dei risultati fin qui ottenuti, ma non possiamo negare che il rischio ci sia. Noi lavoriamo per diminuire il rischio". (AGI)