Roma - Beau Solomon, il 19enne americano trovato morto lunedì mattina nel Tevere all'altezza di Ponte Marconi, è deceduto per annegamento. E' quanto emerso dall'esame autoptico disposto dal pm Marcello Monteleone. Ci vorrà ancora qualche giorno, invece, per completare altri accertamenti medico-legali, tra cui l'esame tossicologico che servirà sa stabilire se il giovane studente Usa avesse assunto sostanze alcooliche o droghe.
Il Papa ha ricevuto i genitori dello studente americano
Domani, intanto, è fissato a Regina Coeli davanti al gip Maria Agrimi l'interrogatorio di Massimo Galioto, il 40enne romano senza fissa dimora, accusato dalla Procura di omicidio volontario aggravato dai futili motivi. Il pm ha chiesto al giudice di convalidare l'arresto e di emettere contestualmente un'ordinanza di custodia cautelare in carcere.
Dall'autopsia è emersa anche la compatibilità di alcune ferite che Solomon presentava alla testa e sul corpo con la caduta in acqua e l'urto con massi e arbusti che ci sono nel fiume. (AGI)