Roma - Un 25 aprile freddo e innevato per il centro-sud: la perturbazione in transito ha portato basse temperature e paesaggi invernali con la neve che è caduta anche a bassa quota, a partire dai 600 metri di altitudine tra Marche, Umbria, Lazio e Abruzzo, e oltre gli 800 metri tra Campania e Molise. In Abruzzo i fiocchi sono caduti non soltanto sui rilievi piu' alti ma anche sull'Aquila. La citta' si e' svegliata sotto una coltre bianca e le precipitazioni nevose sono continuate in mattinata. Rallentamenti in prossimita' del capoluogo abruzzese anche sull'autostrada Roma-L'Aquila interessata dalle nevicate. I meteorologi prevedono un netto miglioramento da domani. Era da 25 anni che il capoluogo abruuzzese non vedeva una nevicata nella seconda metà di aprile. Il sindaco dell'Aquila, Massimo Cialente, ha autorizzato la riaccensione immediata degli impianti di riscaldamento.
Disagi anche in Molise dove ha nevicato sulla provincia di Isernia, in particolare sull'Alto Molise. Sulla costa i collegamenti con le isole Tremiti sono stati interrotti a causa del mare in burrasca. (AGI)