Roma - Al via il vertice italo- egiziano sul caso Regeni. L'incontro tra la delegazione di magistrati e investigatori arrivati dal Cairo e i magistrati e investigatori italiani di Sco e Ros si svolge nel centro conferenze Internazionali della Scuola Superiore di Polizia .
Oggi un editoriale il quotidiano panarabo edito a Londra al Quds al Arabi la sostiene che attribuire responsabilita'dell'omicidio di Giulio Regeni al generale Khaled Shalabi, il funzionario della polizia di Giza che per primo ha condotto le indagini preliminari sull'uccisione del ricercatore italiano, e' "l'unico scenario che resta algoverno del Cairo per scagionare le piu' alte autorita'". L'articolo esce in risposta alle rivelazioni dei quotidiani italiani sul presunto coinvolgimento degli apparati di sicurezza dell'Egitto nella tortura e nell'omicidio del ricercatore italiano, dopo averinformato il presidente egiziano e un suo consigliere. "L'Italia e' determinata a spingere il percorso delleindagini verso una direzione logica, facendo pressione sulleautorita' di sicurezza egiziane fino all'ammissione dellesue responsabilita' per l'uccisione del ricercatore", silegge nell'editoriale. "Alla luce di questi sviluppi,attribuire responsabilita' al generale Shalabi potrebbeessere l'unico scenario che resta per il governo del Cairoal fine di scagionare le autorita' piu' alte dalle accuse",conclude il quotidiano. (AGI)
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