Roma - "Non ci sono feriti gravi tra gli italiani". Cosi' l'ambasciatore italiano a Bruxelles, Vincenzo Grassi, a Di martedi'. Grassi ha anche chiarito che il riconoscimento delle vittime, soprattutto quelle morte nell'attacco alla metro, richiederà tempo perche' si sta effettuando attraverso l'analisi del dna. "Ancora le autorità belghe non sono in grado di dare indicazioni precise sui nomi delle vittime. La ricostruzione delle identità si sta facendo attraverso il dna". Quanto agli italiani, l'ambasciatore non ha potuto escludere la presenza di vittime, poiche' a causa del "collasso della rete telefonica, alcune persone, un numero molto limitato, non si sono messe in contatto con familiari e unita' di crisi". (AGI)
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