Roma - "Volevo uccidere mio padre, forse ho fatto tutto questo per vendicarmi di lui". E' uno dei passaggi choc del secondo interrogatorio reso ieri a Regina Coeli da Manuel Foffo, accusato di aver ucciso Luca Varani insieme con Marco Prato al termine di un festino a base di alcol e cocaina e dopo ripetute sevizie. "E' una ammissione complessa, da contestualizzare - spiega all'Agi Michele Andreano, legale del giovane -. Al pm Manuel ha effettivamente raccontato di aver 'perso la testa' proprio dopo che, parlando con Prato, durante quei tragici momenti, era venuto fuori il discorso del padre. Ha delineato un rapporto molto doloroso, difficile, conflittuale con lui, ha lamentato di essere stato lasciato ai margini delle attivita'. Ma anche questa appare una circostanza non vera". (AGI)