Bruxelles - Una "lettera d'addio" trovata a casa di uno degli arrestati confermerebbe l'ipotesi che a Bruxelles e' stato sventato un attacco terroristico a Capodanno. La lettera, secondo quanto riferito dall'emittente VTM, e' stata trovata nell'abitazione di Mohamed Karay, 27enne arrestato prima di farsi esplodere nella Grand-Place, cuore della capitale belga, con l'obiettivo di uccide quante piu' persone possibile. Nella lettera Karay esprime il desiderio di essere sepolto in Marocco accanto al padre. La famiglia dell'arrestato assicura pero' che la lettera non ha niente a che vedere con un piano di attentato, perche' fu scritta da Karay dopo la morte del padre e per questo i familiari ne conoscevano gia' l'esistenza. Karay e' stato fermato il 27 dicembre insieme ad un altro sospetto, il 30enne Said Souati. (AGI)
(5 gennaio 2016)
.