La Germania campione del mondo crolla clamorosamente al debutto del Mondiale di Russia. Il Messico si impone per 1-0, dopo un primo tempo in cui ha letteralmente dominato e una ripresa gestita senza troppi patemi, sfiorando anzi in un paio di occasioni il raddoppio. Il Messico parte fortissimo: aspetta per poi ripartire con giocate veloci e tecniche. Proprio una di queste folate al 35' porta al gol: palla strappata ai tedeschi sulla tre quarti, Hernandez si invola verso la porta e serve Lozano, che salta agilmente Boateng e batte Neuer.
La Germania risponde subito, e centra la traversa (grazie alla spizzata del portiere Ochoa) al 39' con Kroos. Nel secondo tempo il copione cambia: i messicani sono stanchi e faticano a ripartire, i campioni del mondo attaccano a testa bassa. Ma è il Messico ad avere al 56' l'occasionissima per chiudere la partita: due contro uno, Hernandez sceglie di servire Vela invece di tirare, ma la palla e' lunga. Al 65' ci prova Kimmich con una rovesciata alla Ronaldo, palla di poco alta. Nel finale la Germania cerca il pari, ma il tiro a giro di Kroos al 75' finisce di un soffio a lato.
Il Messico trova la forza per un ultimo contropiede, con Layun stanchissimo che calcia fuori. Ma anche i tedeschi sono sulle gambe, e producono solo gran tiro da fuori di Brandt che prende in pieno il palo all'89'. Il risultato non cambia più. La Germania aveva perso l'ultima volta la prima partita del Mondiale nel 1982 contro l'Algeria, per poi rifarsi e arrivare fino alla finale persa con l'Italia.
Di certo per Low ci sarà molto da lavorare, e la partita di sabato prossimo contro la Svezia rischia di essere gia' da dentro o fuori.