L'Italia e altri dieci Paesi Ue si sono opposti oggi al compromesso sulla riforma del trattato di Dublino proposto dalla presidenza bulgara alla riunione dei ministri dell'Interno dei 28 a Lussemburgo. Lo riferiscono fonti europee. Oltre all'Italia, anche se per ragioni diverse, avrebbero espresso obiezioni al testo Spagna, Germania, Austria, Estonia, Lettonia, Lituania, Ungheria, Polonia, Slovacchia e Repubblica Ceca.
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