I ministeri delle Infrastrutture e della Difesa devono risarcire la compagnia aerea Itavia per i danni patiti a seguito del disastro aereo di Ustica, avvenuto il 27 giugno 1980. Lo hanno sancito le sezioni unite civili della Cassazione, dichiarando inammissibile il ricorso presentato dai ministeri contro la sentenza pronunciata dalla Corte d'appello di Roma nel 2013. Il risarcimento stabilito dai giudici d'appello era di oltre 265 milioni di euro.
Condividi