Dopo Torino, Roma. Anche il Campidoglio ha registrato all'anagrafe la figlia di due persone dello stesso sesso, in questo caso due uomini. Lo rende noto il legale della coppia, Alexander Schuster, secondo cui si tratta di "un’importante svolta nel comune più grande d’Italia. La Corte di appello di Roma è la prima ad allinearsi a quella di Trento con una sentenza finora tenuta riservata e a confermare il pieno riconoscimento in Italia di due padri già tali per il Canada. Ma i tecnici del Comune, oramai, concordano che la risposta corretta è tutelare il neonato riconoscendo subito due papà tali grazie alla gestazione per altri. La prima trascrizione completa e “spontanea” di una bimba nata a novembre si è perfezionata in questi giorni".
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