La Corte Costituzionale ha dichiarato inammissibili i conflitti di attribuzione sollevati sul Rosatellum e sull'Italicum, in relazione alla procedura di approvazione di entrambe le leggi elettorali, avvenuta con voto di fiducia. A sollevare tre conflitti alla Consulta, firmati dal professor Felice Besostri, erano stati alcuni parlamentari, tra cui esponenti del Movimento 5 Stelle. Un quarto ricorso, anche questo dichiarato inammissibile, era stato proposto dal Codacons, sempre sullo stesso tema.
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