"Sono esclusi i funerali pubblici per Riina. Se la famiglia li dovesse chiedere, il vescovo valuterà l'opportunità di coinvolgere un sacerdote per accompagnare la salma con un momento di preghiera". Così monsignor Ivan Maffeis, portavoce della Cei, la Conferenza episcopale italiana, all'AGI. "L'esclusione dei funerali - continua monsignor Maffeis - è nella logica della Chiesa, è coerente. Forse ora con Papa Francesco la coscienza è più forte ma la Chiesa, e non solo da oggi, è chiara nel contrastare e condannare la mafia. Alla Chiesa sta a cuore l'educazione delle coscienze e l'educazione alla legalità", sottolinea Maffeis aggiungendo che ovviamente anche per un boss di mafia "c'è il tribunale di Dio, al quale non ci sostituiamo".
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