Conosce un ragazzo su un social network, nasce qualcosa e accetta di incontrarlo, accompagnata da un'amica, quattordicenne come lei. Ma all'appuntamento si presentano due ventenni rom di origini bosniache che costringono le ragazze ad andare in un bosco alla periferia di Roma, le legano a un albero e uno di loro le stupra mentre l'altro fa da palo. Le vittime hanno trovato dopo tempo il coraggio di raccontare l'accaduto ai genitori, che hanno denunciato i due stupratori, arrestati oggi dai Carabinieri della Stazione di Roma Tor Sapienza.
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