Dalle 7 di stamane sono scattate, negli stabilimenti Ilva di Taranto, Genova e Novi Ligure, 24 ore di sciopero indette da Fim, Fiom, Uilm e Usb contro i tagli di forza lavoro e le nuove condizioni di inquadramento contrattuale annunciati da Am Investco Italy. I sindacati parlano di "adesione totale" alla protesta e presidii di lavoratori sono stati organizzati davanti agli ingressi. Alle 12 di oggi è in programma al Mise il confronto tra azienda e sindacati sull'occupazione di tutto il gruppo dell'acciaio alla presenza del ministro Calenda e della sottosegretaria Bellanova. I sindacati puntano a rivedere il piano dell'azienda che prevede 4mila esuberi su 14.200 addetti totali - di cui 3.330 solo a Taranto - e le modalità di assunzione del personale da parte della società Am Investco Italy.