"Stiano tutti tranquilli, domani voteremo". Così il portavoce del governo catalano, Jordi Turull, replica alla decisione delle autorità di Madrid di bloccare tutte le attività internet collegate al referendum per l'indipendenza. Secondo Turull il blocco effettuato dalla Guardia Civil al Ctti, il centro di telecomunicazioni catalano, "non compromette la logistica del referendum, semmai impedirà i servizi per i cittadini.
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