Un peschereccio di Mazara del Vallo, l'"Anna Madre", è stato sequestrato da una motovedetta della Guardia costiera tunisina a sud di Lampedusa, in acque internazionali. Lo ha riferito il presidente del distretto produttivo della pesca di Mazara del Vallo, Giovanni Tumiolo. Il sequestro è avvenuto nella notte: cinque militari tunisini armati sono saliti a bordo e hanno rinchiuso in una cabina il comandante per poi fare rotta verso il porto del Paese nordafricano di Sfax. L'imbarcazione sequestrata appartiene alla società "Pesca giovane srl" ed era già sfuggita a quattro tentativi di abbordaggio, in alcuni casi con spari in aria da parte della Guardia costiera tunisina. Stando all'armatore, a bordo del peschereccio c'era solo pesce congelato, gamberi e pesce misto di specie che non si trovano nelle acque tunisine.