Parcheggi riservati a donne in gravidanza o neo mamme purché appartenenti a "nuclei familiari naturali" (ovvero "famiglia composta dall'unione di un uomo e una donna a fini procreativi"), residenti a Pontida e cittadine di un Paese appartenente all'Unione europea. Fa discutere il nuovo regolamento approvato dall'amministrazione leghista del piccolo Comune della Bergamasca perché di fatto esclude la comunità Lgtb e le cittadine di Paesi extra Ue immigrate in Italia. Deroga solo per le donne "non residenti a Pontida il cui stato di gravidanza sia evidente o clinicamente accertato", ma purchésiano "appartenenti a nuclei familiari naturali con cittadinanza italiana o di un Paese membro dell'Ue".
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