La presidente della Camera, Laura Boldrini, replica in un'intervista su 'Repubblica' agli attacchi da lei subiti nella polemica sullo stupro di Rimini. "Stanno toccando il fondo. Siamo alla degenerazione del dibattito politico", sottolinea Boldrini, e avverte: "Chi è a capo di un partito o di un movimento se apre la strada a tutto questo ne porta anche la responsabilità. Se lei va sui miei profili social vedrà che ci sono commenti pieni di minacce e volgarità, di inviti alla violenza. Spesso queste persone hanno chiari orientamenti politici. Se semini odio questo eèil risultato".
"Nella società italiana c'è chi continua a non tollerare l'avanzamento delle donne - dice ancora la presidente Boldrini - persiste una forma di misoginia. Inoltre se un'istituzione della Repubblica diventa oggetto di morbosità violenta c'è qualcosa di serio su cui interrogarsi. Dietro c'è anche il tentativo di delegittimarla e screditarla. Infine, c'è la questione della violenza nel dibattito pubblico che non può essere sottovalutata".