La prima frase che Deniz Cem Önduygu usa per descrivere se stesso è questa: "amo capire le cose e renderle più comprensibili". Per questo, con l'aiuto di alcuni amici sviluppatori ha provato a creare una visualizzazione interattiva della Storia della Filosofia occidentale. Una mappa che unisce il pensiero di Talete di Mileto (580 a.C.) con quello di David Chalmers (Sydney, 1966). In mezzo, le idee e le teorie elaborate da personaggi come Cartesio, Kant, Marx, Nietzsche, Sartere, De Beauvoir. Un insieme di argomenti razionali, complessi e contorti, che sono stati riassunti e sintetizzati nelle loro principali conclusioni e tenuti insieme in base a legami e confutazioni.
Come funziona la mappa della filosofia
Per realizzare il suo lavoro, Deniz è partito da due opere: The Story of Philosophy di Bryan Magee e Contemporary Philosophy di Thomas Baldwin. A questi due capisaldi ha aggiunto ulteriori fonti che vengono indicate, di volta in volta, con delle icone a forma di libro che spuntano accanto alle varie dichiarazioni messe in evidenza con il mouse. L'autore turco è consapevole che il suo lavoro è, di fatto, solo una visione parziale di questo universo così stratificato e ricco di intersezioni: "Non voglio proporre un modo giusto per leggere la storia della Filosofia. Questa è solo una raccolta organizzata di note che permette di vedere, con una visione d'insieme, come si sono sviluppati e intrecciati gli argomenti tra loro".
Questa moltitudine di teorie, che possono essere organizzate tramite filtri, formano una catena suddivisa in due colori. Ogni linea verde mostra un collegamento positivo tra le varie idee: una connessione diretta tra i filosofi che hanno lavorato con lo stesso indirizzo su uno stesso problema, allargandolo o restringendolo. Ogni linea rossa, invece, mostra una confutazione e un disaccordo. Alcuni di questi tratti sono stati riconosciuti ufficialmente negli anni dagli storici della filosofia mentre altri, più azzardati, sono indicati dall'autore stesso. L'obiettivo, in generale, è quello di mettere su uno stesso piano solo i collegamenti più evidenti dato che, come ricorda Deniz: "I filosofi leggono gli altri filosofi".
Un ottimo (e onesto) tentativo di ordinamento
Così va giudicato il lavoro del 35enne turco, designer e appassionato di filosofia, che ha deciso di condividere con il mondo quello che era solo e inizialmente un desiderio personale: "Non sono uno storico della filosofia e questo è un work in progress che non ha una fine". L'idea è quella di ricevere precisazioni, feedback o aggiunte per costruire insieme agli esperti di tutto il mondo un vero mappamondo filosofico capace di viaggiare nel tempo e all'interno del pensiero umano.
Un progetto ambizioso che, oltre a ricevere l'attenzione dall'Università di Oxford, presto inizierà a percorrere anche altre direzioni: "Aggiungerò anche altri pensatori che non sono strettamente "filosofi" ma che hanno avuto un considerevole effetto sulla filosofia (come ho fatto con Darwin, Freud, Turing, ecc.). E autori di altre tradizioni". Con una doverosa, e onestissima, precisazione: "Sfogliare questo riassunto interattivo non può sostituire la lettura di un buon libro di storia della filosofia, e tanto meno la lettura dei testi originali dei filosofi". È solo un modo per giocare, intelligentemente, con la nostra Storia tenendo traccia della memoria.