Dziwisz, Wojtyla in ambulanza perdono' attentatore
(AGI) - CdV, 25 apr. - "In ambulanza, ancora cosciente, pregavaper il suo attentatore. Non sapeva il suo nome ma gia' lo avevaperdonato". Cosi' Stanislaw Dziwisz, arcivescovo di Cracovia,segretario particolare di Giovanni Paolo II, ricordando iltragico 13 maggio 1981, sottolinea uno dei tratti dellagrandezza di Wojtyla. La sua vita "e' sempre stata segnatadalla sofferenza - continua Dziwisz - ma non si e' mailamentato. E quel giorno, in particolare ha offerto lasofferenza per la chiesa e per il mondo".