(AGI) - Roma, 9 nov. - Diventa operativo e sara' destinato arivoluzionare l'intera offerta di macchinari industriali ilnuovo accordo tra il Gruppo Camozzi e Microsoft che verra'formalmente presentato alla stampa tecnica e agli specialistidel settore in occasione dell'Itna, la grande fieraquadriennale itinerante del comparto meccanotessile. Lapartnership con il colosso di Redmond permettera' al gruppobresciano di rafforzarsi nel campo della gestione digitaledella produzione, ottimizzandone i processi e applicando lesoluzioni dell'"Internet delle cose", che automatizza lerelazioni tra oggetti e macchinari. Grazie all'accordo con unadelle piu' importanti aziende d'informatica del mondo, CamozziDigital, nuova Business Unit nata all'interno del gruppoCamozzi, sviluppera' le proprie soluzioni e i propri servizibasandosi sulla piattaforma Microsoft Azure IOT. I vantaggisono molteplici: oltre ad accelerare notevolmente i tempiproduttivi, si potranno concentrare le risorse sulle attivita'di engineering, sull'identificazione dei parametri tecnici etecnologici e sullo sviluppo degli algoritmi. In altri termini,sara' possibile concentrarsi in modo completo e totale sulproprio prodotto, dimenticandosi delle problematiche operativedei propri impianti e delle complessita' legate al settaggio,avvantaggiandosi cosi' dello sfruttamento ottimizzato deipropri processi di produzione. In realta', l'accordo conMicrosoft e' gia' operativo in due impianti-pilota di aziendeclienti - spiegano le fonti del gruppo bresciano - cheutilizzano per la prima volta la piattaforma Microsoft CortanaAnalytic Suite fornita dalla controllata Filatura Marzoli(fondata nel 1851, produce macchinari per la filatura delcotone e delle fibre sintetiche). I due impianti-pilota sonostati installati in Turchia ed in Italia e stanno funzionandoin modalita' pienamente automatizzata non solo per laproduzione ordinaria ma anche per la manutenzione e laricambistica: appena una componente inizia a usurarsi o siavvicina al punto critico che rende probabile una rottura, ilsistema richiede autonomamente l'intervento di riparazione,segnalando il problema in centrale, e ottimizzando i tempi diripristino. Non nasconde una viva soddisfazione il presidente eamministratore delegato del gruppo, Ludovico Camozzi, secondocui l'operativita' dell'accordo con Microsoft si traduce in una"vera e propria evoluzione" nel senso biologico del termine ecioe' nel "progressivo ed ininterrotto accumularsi di modifichesuccessive, fino a manifestare, in un arco di temposufficientemente ampio, significativi cambiamenti morfologici,strutturali e funzionali negli organismi viventi. L'evoluzioneha a che fare con il nostro patrimonio geneticoimprenditoriale". Un'evoluzione che dunque non e' solo tecnica,tecnologica, "digitale" ma porta all'emergere di una nuova"specie" professionale, ossia "di una nuova generazione diIngegneri, di Data Scientist, di progettisti di prodotti,servizi e nuove forme di Business", spiega Camozzi. D'altronde,l'importanza di Internet nel futuro sara' sempre maggiore anchenell'industria manifatturiera e i numeri parlano chiaro. Nel2003, si contavano 500 milioni di dispositivi connessi allaRete, numero che e' destinato a salire a 7,6 miliardi nel 2020fino alla cifra di diversi trilioni nel 2025. Cifreimpressionanti che testimoniano come va sempre piu'affermandosi la cultura dell''Internet of Things'. (AGI) .