(AGI) - Algeri, 12 ott. - Il nuovo capo dei servizi segretialgerini, generale Athman Tartag, ha estromesso 13 generali delDipartimento dei servizi di informazione sicurezza (Drs). Loscrive oggi la versione elettronica del quotidiano locale "ElHiwar". La vicenda si inserisce nel contesto delprepensionamento del potente capo dei servizi segreti, ilgenerale Mohammed Mediene soprannominato "Toufik", messo ariposo dal presidente Abdelaziz Bouteflika. L'uscita di scenadi Toufik e' a sua volta oggetto di diversi interpretazioni.Secondo la versione piu' accreditata raccolta dal quotidianofrancese "Le Figaro", "il pensionamento del generale Mediene,il ridimensionamento degli ambiti di intervento del Drs e lariforma del Codice di procedura penale che limita i margini dimanovra dei suoi agenti, sono tutti passaggi che mostranochiaramente una perdita di peso dei servizi segreti: tutto afavore del presidente Bouteflika che ora, 16 anni dopo la suaprima elezione, si trova senza alcun oppositore e nellaposizione di decidere da solo la sua stessa successione". Ilpotente capo dei servizi segreti algerini lascia l'incaricoalcuni giorni dopo la rimozione di numerosi ufficiali delleforze armate come il capo delle Guardie di frontiera. Secondogli osservatori algerini, l'obiettivo di Bouteflika e' porre unfreno all'ingresso dei militari e dei servizi segreti inparticolare nella vita politica. Il generale Toufik era notocome influente personaggio della vita militare che poteva direla sua anche nelle decisioni politiche. Nelle scorse settimanesono proseguite le "purghe" all'interno dell'esercito e dialtri comparti delle Forze armate e dei servizi segreti conl'estromissione del direttore generale della giustiziamilitare, generale Mohamed Laid Guendouz, rimpiazzato daMohamed Berkani, comandante delle unita' delle guardie difrontiera. In precedenza le autorita' algerine hanno arrestatol'ex generale dell'esercito al Hisan, il cui vero nome e' AbdelQader Ait Ouarab, con l'accusa di traffico di armi durante lagestione i magazzini di armi della zona e di aver redatto falsirapporti sull'effettiva presenza di armamenti nelle caserme.(AGI)Red/Tig