(AGI) - Palermo, 22 mar. - "A partire dal settembre-ottobre 2016 abbiamo registrato un improvviso proliferare di unita' navali delle Ong che fanno il lavoro che prima gli organizzatori svolgevano: accompagnare fino al nostro territorio i barconi dei migranti. Abbiamo registrato la presenza, nei momenti di maggior picco, di tredici assetti navali". Lo ha detto il procuratore di Catania Carmelo Zuccaro, intervenuto stamane sul fenomeno migratorio nella seduta del Comitato di controllo sull'attuazione dell'accordo di Schengen. La procura ha aperto un fascicolo conoscitivo sul fenomeno. "Ci siamo voluti interrogare - ha spiegato - sulle evoluzioni del fenomeno e perche' vi sia stato un proliferare cosi' inteso di queste unita' navali e come si potessero affrontare costi cosi' elevati senza disporre di un ritorno in termine di profitto economico". Quello che e' emerso da questa indagine conoscitiva e' che il Paese europeo che ha dato vita alla maggior parte di queste Ong e' la Germania cui fanno capo cinque di queste Ong con sei navi, tra cui le due di Sos Mediterranee. Costi mensili o giornalieri "elevati", sottolinea Zuccaro. 'Aquarius' di Sos Mediterranee, a esempio, ha un costo di 11.000 euro al giorno. Il Moas di Christopher e Regina Catrambone, Ong con sede a Malta, "ha costi per 400.000 euro mensili" e ha due navi Phoenix, battente bandiera del Belize, e Topaz con bandiera delle Isole Marshall: "Crea sospetti - ha proseguito - anche questo dato dei Paesi che danno bandiera alle navi". A questo punto "ci si deve porre il problema di dove venga il denaro per sostenere costi cosi' elevati, quali siano le fonti di finanziamento: sara' compito della successiva fase conoscitiva. Faremo verifiche ulteriori sulle Ong che portano migranti nel nostro distretto". (AGI)
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