Non è ancora finita la partita tra Virginia Raggi e Paolo Berdini, spunta un nuovo audio della conversazione tra l'assessore all'Urbanistica del Campidoglio e il cronista de La Stampa Federico Capurso. Altri nove secondi, finora inediti, del colloquio tra i due, che da giorni tiene banco in Comune e ha portato alle dimissioni dell'urbanista, poi respinte "con riserva" dalla sindaca del Movimento 5 Stelle.
Rivelazioni in nove secondi
Con l'ultimo audio, si legge sul sito del La Stampa, cade del tutto la tesi sostenuta dall'assessore sul colloquio avuto con il giornalista. "Lui non mi aveva detto di essere un giornalista - sostiene Berdini in un articolo pubblicato da Repubblica l'8 febbraio -. Solo alla fine mi sono insospettito. E lui ha ammesso di fare il precario a La Stampa". In quei nove secondi , postati su facebook dal giornalista de La Stampa Mattia Feltri, Berdini sembra certificare il fatto di essere a conoscenza che il suo interlocutore sia un cronista. La voce di Berdini dice: "Mo fa conto quello che penso io, che rimane veramente fra noi, poi lo utilizzi: un anonimo che ti ha detto. Cioè questi erano amanti". Il riferimento, stando al contenuto del primo audio reso noto sul sito de La Stampa nei giorni scorsi, sarebbe alla sindaca Virginia Raggi e all'ex capo della segreteria politica del Campidoglio Salvatore Romeo. "Questi erano amanti. Rimanga tra noi, poi lo utilizzi come un anonimo che ti ha detto…", si sente distintamente dire da Berdini. La raccomandazione, a scanso di equivoci, arriva dopo un minuto, su oltre sei minuti di colloquio.
Cosa dimostra l'ultimo audio
- Berdini sapeva benissimo e fin da da subito che stava parlando con un giornalista;
- Berdini stava raccontando certe cose con il chiaro intento che le notizie uscissero.
Per approndire: