Roma - "Matteo Renzi a mio giudizio non si dimettera' da presidente del Consiglio, quelli che lo fanno normalmente non sono quelli che lo dichiarano ma quelli che lo fanno. E non mi pare abbia la fisique du role. Ma credo e spero che la vittoria del no lo renda meno arrogante, lo spero per lui e per il bene del Paese". Lo afferma Massimo D'Alema, ospite a 'Di Martedi'' su La7. "Io sul referendum mi gioco tutto, disse Renzi. Anzi, se perdo non solo mi dimetto, ma vado a casa. Si era creata anche una certa aspettativa nel Paese... Soltanto che era evidente che non era vero, cosi' come non e' vero il Ponte sullo Stretto e tante altre cose su cui alimenta la sua comunicazione", aggiunge. "E' cominciata una lunga campagna elettorale nella quale Renzi promettera' tutto a tutti", afferma D'Alema. "E' stata - fa notare - un'irresponsabilita' indire il referendum il 4 dicembre nel cuore dell'inverno: e' un atto di mancanza di rispetto verso i cittadini. Bisognava votare a ottobre". "Chi sta consegnando il paese a Grillo - conclude - non e' il no al referendum e' Renzi, e questo perche' Renzi ha rotto non solo politicamente ma anche sentimentalmente con milioni di elettori della sinistra". Ed ancora: "Sta realizzando il programma di Berlusconi". (AGI)